Il Moscato Rosa è una varietà particolarmente vigorosa peculiarità che si trasforma in una produzione di circa venti quintali di uva per ettaro.
La vigoria della pianta provoca durante le fioritura l’aborto floreale, l’acinellatura dolce e la filatura del grappolo con una drastica riduzione della produzione dell’uva.
Tale risultato viene ulteriormente ridotto in funzione dell’appassimento dell’uva in pianta, mirata ad ottenere una maggior concentrazione zuccherina.
Rosso rubino intenso
Rosa canina speziata
Sentori di rosa canina, cannella e chiodi di garofano, avvolti in una delicata sensazione di dolcezza
Si accompagna con la pasticceria secca o moderatamente dolce tipo zelten o strudel. Ottimo con formaggini tipo gorgonzola
8/10 °C
Moscato Rosa su portainnesto Esseoquattro (V. Berlandieri x V.Riparia).
E’ costituito da marna bianca calcareo dolomitica estremamente scheletrica e povera.
L’uva raccolta a mano e riposta in cassette, arriva in cantina intera, dove è pigiata e travasata in botti d’acciaio per eseguire la fermentazione alcolica in rosso.
Dopo circa sei giorni è svinato e raffreddato per arrestare il processo di fermentazione, garantendo così una interessante presenza di residuo zuccherino naturale.
Non effettua la malolattica per mantenere integra tutta la sua acidità legata alla complessità degli splendidi profumi tipici del Moscato Rosa.
Riposa fino a primavera in serbatoi d’acciaio per poi in primavera concedersi alla bottiglia.
Alcol 11 % vol, acidità fissa 7.8 g/l, estratto 38 g/l