Invecchiamento:
La grappa ottenuta è riposta in primavera 1999 in fusti in legno di pregiato rovere francese. I carati ven- gono riempiti una sola volta, posizionati a tre quarti e quindi dimenticati per dieci anni. Malgrado la perdita per evaporazione, i carati non sono più rabboccati, per non modificare le caratteristiche organolettiche della grappa in fase d’invecchiamento. Dopo 15 anni il carato migliore viene imbottigliato senza alcuna diluizio- ne, con il grado originario e la sua naturale perdita.