Una sinfonia di aromi per un maestoso Barolo “classico”, complesso ed armonioso, fruttato ed elegante, con una grande potenzialità di invecchiamento.
La sottozona Dardi di Bussia è storicamente considerata come uno dei grandi cru di Barolo. Viene citata, tra l'altro, nella "Monografia sulla Viticoltura ed Enologia nella Provincia di Cuneo" di L. Fantini del 1880 e nell'Atlante delle Grandi Vigne di Langa edito da Arcigola Slow Food, tra le posizioni più qualificate.
VIGNETO
Vitigno: Nebbiolo 100%
Esposizione: Sud, Sud-Ovest
Altitudine: tra 300 e 350 metri ca. slm
Anno di impianto: 1970 - 1985
Ceppi per ettaro: 4.000 ca.
Resa in litri per ettaro: 4.000 ca.
Epoca di vendemmia: 5-20 ottobre
CANTINA
Raccolta manuale, diraspatura, pigiatura, macerazione con le bucce per 12/15 giorni alla temperatura massima di 30° circa, fermentazione malolattica completa prima dell'inverno. In primavera passa in botti di rovere per un periodo tra i 24 e i 28 mesi.
Tenore in Alcol : 13-14 % vol.
Acidità totale : 5-5,5 gr./l. ac. tartarico
Estratto secco : 27-30 gr./l.
DEGUSTAZIONE
Rosso granato intenso, ampio ed elegante bouquet delicatamente speziato, con sentori di fiori, piccoli frutti rossi e goudron. Al palato struttura opulente sostenuta da tannini morbidi, rivestiti di frutta matura e liquirizia. Un “maestoso” nebbiolo tradizionale con la potenza, l’armonia e complessità di una grande orchestra! Straordinaria capacità di invecchiamento. Perfetto l’abbinamento con piatti di carni rosse e selvaggina da pelo, ma anche per piatti di pesce molto ricchi, tipo il rombo al forno, piuttosto che per una cena a base di formaggi ricercati.