Vite e melograno hanno per provenienza origini comuni e si accompagnano spesso nel bacino del Mediterraneo. Il frutto del melograno possiede inoltre il fascino, la bellezza e l’intensità del frutto della vite.
È a questo connubio ideale che si ispira il nome del “Granato”, nome di un Teroldego di particolare concentrazione e fittezza che affonda le sue radici nelle pietre di tre vigneti del Campo Rotaliano.
Denominazione: Granato – Teroldego Vigneti delle Dolomiti IGT
Varietà: Teroldego
Sito dei vigneti: antiche pergole di proprietà dell’Azienda Agricola Foradori situata a Mezzolombardo, nel cuore del Campo Rotaliano
Superficie dei vigneti: tre diverse parcelle per complessivi 4 ettari
Suolo: terra alluvionale, ghiaioso-ciottolosa
Fermentazione: in grandi tini aperti
Affinamento: 15 mesi in botte
Produzione annua: 20.000 bottiglie
Teroldego 2019 - DE VESCOVI ULZBACH
UVE: Teroldego
VIGNETO DI PROVENIENZA: Rauti Comune di Mezzocorona superficie 1,1 Ha - ceppi/Ha 3.300 - sesto impianto 0,50x6,00 - altitudine 235m/slm
ALLEVAMENTO: pergola doppia trentina
ANNO DI IMPIANTO: 1960
RESA PER ETTARO: 90 q/Ha
TERRENO: alluvionale
VENDEMMIA: manuale in cassetta con selezione in vigna a fine settembre inizio ottobre
VINIFICAZIONE: fermentazione a contatto con le bucce in contenitori di acciaio inox per circa 7 gg. a temperature controllate al di sotto dei 30 gradi C, gestione della macerazione con rimontaggi e delestage, svinatura a fermentazione alcolica terminata con pressatura leggera delle vinacce, svolgimento naturale della fermentazione malolattica parte in legno grande e parte in acciaio inox.
MATURAZIONE: parte in legno grande e parte in acciaio inox, dove rimane per circa 10 mesi.
AFFINAMENTO: in bottiglia per 4-5 mesi.
GRADO ALCOLICO: 13,00%
ESAME ORGANOLETTICO: colore rosso rubino scuro impenetrabile con sfumature di viola che riflettono dal calice. Trama olfattiva fitta e variegata di mirtilli, more e ribes su echi floreali (viola) e minerali (grafite). Sapore ricco, sapido, deciso ed elegante; l‘entrata salata è impreziosita da un finale dolce e ben integrato con la struttura acida del vino. Il retrogusto è vinoso e manifesta un piacevole sentore di mandorla
Teroldego Dannato 2016 - REDONDEL
Un Teroldego "Dannato" prodotto dal Vignaiolo Paolo Zanini e frutto dell'assemblaggio di diversi appezzamenti, per il quale le uve fermentano con i soli lieviti indigeni per poi affinare separatamente in botti grandi di legno per circa tre anni. Dopo un ulteriore anno in bottiglia è finalmente pronto per essere messo in commercio. Un teroldego che stupisce chiunque lo assaggi, complesso e intrigante al naso, in continua evoluzione all'interno del calice. Il sorso è ricco, fresco, succoso e fruttato, una bellissima e sincera espressione di Teroldego.
Teroldego Gran Masetto 2018 - ENDRIZZI
Vitigno Teroldego
Vigneto Uva particolarmente scelta nei vigneti situati nei comuni di Mezzolombardo e Mezzocorona.
Resa per ettaro 50hl
Vendemmia Per garantire un’equilibrata maturazione delle uve si eseguono più diradamenti fogliari e dei grappoli nel periodo estivo. In vendemmia le uve raccolte e selezionate manualmente vengono adagiate in piccole cassette da appassimento.
Appassimento Il periodo di essiccamento dura circa tre mesi nei quali le uve perdono il 35% del loro peso raggiungendo l’ottimale concentrazione degli zuccheri.
Vinificazione I grappoli parzialmente appassiti e freddi vengono diraspati e posti a fermentare in celle con controllo di temperatura a 10 °C. Dopo circa 10 giorni di fermentazione si iniziano le follature ed i rimontaggi che si protraggono per 30 giorni. In seguito le vinacce vengono separate dal nuovo vino, che prosegue la sua lenta fermentazione in piccole botti di rovere francese. L’affinamento avviene per circa 20 mesi in barriques, seguitodaseimesiinbottiglia.
Caratteristiche Il vino si presenta di colore rosso rubino carico, maturo e denso. Al naso esplode in profumi fruttati, di frutta nera matura con sfumature eteree ed odori vegetali, ingentiliti
da note tostate, minerali, di spezie, di vaniglia e burro. Anche al gusto si rivela vino di grande potenza, in sintonia con quanto percepito all’olfatto. L’elevata alcolicità ne esalta la pienezza tannica ed allo stesso tempo lo rende molto equilibrato ed armonico. Decisamente lungo e piacevole il finale.
Abbinamenti Ottimo vino da meditazione, si apprezzano le sue qualità con piatti a base di carni rosse e selvaggina.
Origine del nome Masetto deriva dal latino “Mansum”, edificio con terreno agricolo annesso, che veniva dato in premio ai legionari romani. Dal 1885 è il luogo dove sorge la cantina Endrizzi ed esprime l’identità della famiglia Endrici. L’eccellenza enologica di Endrizzi che si spinge oltre i limiti del Teroldego
Teroldego IGT 2019 - FORADORI
Il Campo Rotaliano è un’unità geografica ben delimitata, una sorta di rientranza della Valle dell’Adige, incuneata fra le montagne. La sua storia e la sua formazione sono legate al fiume Noce che trascinò con sé nei secoli detriti calcarei, granitici e porfirici.
All’interno di questa piccola pianura, a seconda del quantitativo più o meno elevato del contenuto in scheletro dei terreni, si differenziano delle micro zone alle quali i viticoltori hanno dato nomi diversi. È dall’assemblaggio delle uve di alcune di queste micro zone caratterizzate da terreni prevalentemente sabbiosi e con diversi requisiti qualitativi che nasce il “Foradori”.
Denominazione: Foradori – Teroldego Vigneti delle Dolomiti IGT
Varietà: Teroldego
Sito dei vigneti: Comune di Mezzolombardo, Campazzi, Settepergole ed altri siti
Superficie dei vigneti: diverse parcelle per complessivi 9 ettari
Suolo: terra alluvionale, ghiaioso-sabbiosa
Fermentazione: vasche di cemento
Affinamento: 12 mesi in botte e cemento
Produzione annua: 50.000 bottiglie
Teroldego Indulgente 2019 - REDONDEL
Teroldego Indulgente 2018, è un vino rosso prodotto in Italia con uve Teroldego dall'Azienda Agricola Redondel del vignaiolo Paolo Zanini. Questo vino è una dedica a suo padre, che Paolo porta sempre nel cuore per quanto è riuscito ad insegnargli. La vinificazione avviene in acciaio con un lungo periodo di contatto con le bucce. Il risultato è un Teroldego fruttato e di buona struttura ma che mantiene una favolosa bevibilità grazie ad un'ottima acidità.
Faccio vino per mio padre… “Corri, corri, ma tanto è in cima che devi arrivare” mi dicevi. “Non conta quando arrivi, ma come ci arrivi, se ti sei gustato il cammino oppure no”
“Papà è pronto il vino?” ti chiedevo. “Lo sarà quando rispetterai i suoi tempi e rallenterai la tua corsa” mi rispondevi.
Ecco Papà, sono arrivato dove dicevi tu. Ho imparato a rilassarmi, a lasciar andare, a perdonare e a perdonarmi certe imprecisioni. Ho lasciato che l’equilibrio che tanto inseguivo trovasse me. Ecco, allora, questa (ri)trovata indulgenza la dedico a te… salute.
La splendida dedica del Vignaiolo Paolo Zanini a suo Padre.
Teroldego Rosato Assolto 2022 - REDONDEL
Questo rosato nasce in Trentino da uve Teroldego dedicate, le quali vengono pigiate e le bucce lasciate solamente poche ore a contatto con il mosto. Il nome "Assolto" deriva proprio dal fatto che le vinacce, di quest'uva a bacca rossa, vengono presto assolte dal proprio compito. Un rosato dai profumi freschi e fragranti a ricordare soprattutto piccoli frutti rossi per poi presentarsi al palato avvolgente, ricco e di grande sapidità!