Brunello di Montalcino “Tenuta Greppone Mazzi” 2014 - RUFFINO

Quintessenza dei vini prodotti a Montalcino, il Brunello “Tenuta Greppone Mazzi” nasce nell’omonima realtà che Ruffino può vantare nel territorio. Un luogo magico in cui l’esperienza centenaria della casa toscana si fonde con un attento controllo di ogni aspetto legato alla produzione. È così che nasce un rosso potente, longevo, unico per eleganza e fascino. Le uve vengono raccolte unicamente a mano. La vinificazione avviene in acciaio e la maturazione prosegue in grandi botti di rovere per circa 36 mesi, 12 in più rispetto alle norme riservate alla produzione del Brunello. Dopo un breve riposo in acciaio di circa 6 mesi, il vino viene imbottigliato e ulteriormente lasciato affinare in bottiglia per 8 mesi.

Brunello di Montalcino 1997 - ERMANNO ROSI

Azienda Agricola San Filippo di Ermanno Rosi Brunello di Montalcino 1997 Un 97 toscano incredibilmente fresco anche se il colore inizia a ricordare il mattone fin ad arrivare alla tonaca di frate. Bella acidità con un po 'di note di frutti di bosco e toni di cuoio. Sicuramente meglio dopo circa 10 minuti nel bicchiere.

Brunello di Montalcino 2015 - BIONDI SANTI

BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG 2015

Il Brunello di Montalcino Biondi-Santi è il primo Brunello nella storia e incarna da 150 anni la visione che nell'ottocento ispirò Clemente Santi nella creazione della sua prima espressione. E' oggi come allora un vino distinto, dalla personalità complessa e raffinata.

L’ANNATA 2015

Un’annata maestosa dove struttura, eleganza e freschezza si combinano per creare qualcosa di speciale. Il 2015 è stato un anno caldo e poco piovoso con elevate temperature da maggio ad agosto, che hanno permesso alla vite di raggiungere una maturazione ottima, regalando uve perfette per vini di grandissima classe. Abbiamo iniziato la raccolta il 21 settembre.

LA PROVENIENZA

Il Brunello 2015 è stato prodotto da una selezione di Sangiovese Grosso proveniente dai vigneti di proprietà.

L’AFFINAMENTO

Il Brunello 2015 è stato affinato 3 anni in botti di rovere di Slavonia.

L’EMOZIONE

Le note solari del frutto nel Brunello 2015 parlano di un’annata calda. Un frutto dolce e fragrante, non opulento, dominato dagli aromi di ciliegia, tipici del Sangiovese di alta collina. Un frutto che si appoggia delicatamente su uno sfondo di erbe aromatiche come il timo, il rosmarino e, leggermente, la radice di liquirizia. In bocca la struttura suadente rivela tannini vellutati, seguiti dalla consueta sensazione di freschezza che da sempre contraddistingue il Brunello Biondi-Santi, garantendo un’esperienza gustativa di grande equilibrio. Il finale, lunghissimo, sorprende per la spiccata sapidità - segno della personalità gastronomica di questo Brunello.

Brunello di Montalcino 2015 Poggio alle Mura - BANFI

Poggio alle Mura

Brunello di Montalcino DOCG

2015

VARIETA’

Sangiovese proveniente dalla combinazione di cloni selezionati internamente. a partire dal 1982.

DESCRIZIONE

Un Brunello che nasce dai vigneti aziendali che gli studi di zonazione, iniziati nel 1980, hanno permesso di individuare come i più vocati per il Sangiovese.

La 2015 sarà sicuramente annoverata tra le grandi vendemmie di Montalcino. Le abbondanti piogge invernali e primaverili, alternate a giornate soleggiate e ventilate, hanno garantito un corretto accumulo idrico nel terreno, oltre ad una crescita uniforme dei grappoli nei mesi di maggio e giugno. Il periodo estivo, con temperature piuttosto elevate, ha favorito il regolare sviluppo delle uve e la maturazione è avvenuta in modo graduale e perfetto grazie alle buone escursioni termiche diurne/notturne. La quasi totale assenza di pioggia, sia nel periodo della maturazione che durante la vendemmia, e il clima temperato del mese di settembre, oltre che a facilitare le operazioni vendemmiali, hanno preservato la sanità delle uve.

Il risultato è un Brunello complesso ed elegante, espressione perfetta di questa eccezionale annata. Al naso i profumi fruttati di mora e confettura di prugne sono accompagnati da sentori di caffè, tabacco da pipa e una nota speziata sul finale. In bocca la pienezza della struttura è ben bilanciata da tannini morbidi e maturi. Finale pieno e persistente.

Vino da lungo invecchiamento che si abbina in modo eccellente a piatti ricchi e strutturati, oltre che a formaggi stagionati e salumi. La sua complessità lo rende indicato come vino da meditazione.

NOTE TECNICHE

Suolo: area caratterizzata da versanti a buona pendenza dove i suoli si sviluppano su sedimenti continentali, argillosi di colore rossastro con notevole presenza di pietre e ciottoli.

Sistema di allevamento: cordone speronato - alberello Banfi Densità d’impianto: 4200 - 5500 cp/ha.
Resa per ettaro: 60 q/ha.

Fermentazione : a temperatura controllata (25-30°) in tini combinati in acciaio e rovere francese Horizon
Affinamento: 40% in botti di rovere francese da 60 e 90 hl. e 60% in. barrique di rovere francese da 350 l per 2 anni

Alcol: 15%
Temperatura di servizio suggerita: 16-18°C Prima annata prodotta: 1997

Brunello di Montalcino DOCG 1997 - VILLA POGGIO SALVI

Villa Poggio Salvi ci offre un classico Brunello targato 1997. Semplicemente straordinario. Un must-have per palati fini ed abili collezionisti. Una volta stappato vi chiediamo di attendere una buona mezz'ora prima di poterne godere a fondo. Il letargo è finito, in alto i calici! Chapeau!65

Brunello di Montalcino Pian delle Vigne 2018 - ANTINORI

Pian delle Vigne 2016

Classificazione

DOCG

Annata

2016

Clima

L’annata 2016 è stata caratterizzata da un inverno tendenzialmente poco piovoso e da una primavera mite. Queste condizioni climatiche hanno favorito un leggero anticipo del germogliamento e della fioritura, recuperato a partire dall’allegagione, avvenuta regolarmente. L’estate, tendenzialmente più fresca rispetto all’annata 2015, è stata contraddistinta da temperature al di sopra della media stagionale, in particolar modo durante luglio e agosto. Le lievi precipitazioni durante il mese di settembre e il conseguente abbassamento delle temperature, hanno consentito alle uve di completare la loro maturazione in maniera ottimale, esaltando la freschezza del Sangiovese e conferendo al vino tannini morbidi ed equilibrati. La raccolta per il Brunello di Montalcino è avvenuta alla fine del mese di settembre.

Vinificazione

All’arrivo in cantina le uve sono state diraspate e pigiate in modo soffice per poi essere trasferite in serbatoi di acciaio inox dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica. La macerazione è decorsa in circa quindici giorni a una temperatura di 28 °C. Dopo la fermentazione malolattica il vino è stato trasferito in botti di rovere di dimensioni comprese fra 30 ed 80 Hl dove ha iniziato il percorso di maturazione in legno. Dopo due anni Pian delle Vigne ha lasciato la botte grande per avviarsi verso il lungo affinamento in bottiglia.

Dati Storici

Tenuta Pian delle Vigne, situata a 6 km. a sud-ovest da Montalcino, prende il nome dall’omonima località sulla quale è presente una caratteristica stazione ferroviaria del XIX secolo. L’azienda è composta da 184 ettari, di cui 65 vitati esposti principalmente a sud-ovest ad un'altitudine di circa 130 metri s.l.m. Da sempre Pian delle Vigne ha perseguito la filosofia orientata verso la botte grande, capace di preservare la straordinaria integrità del frutto del Sangiovese e donare al Brunello la caratteristica vibrante eleganza. L’azienda è di proprietà della famiglia Antinori dal 1995, anno della prima vendemmia del Pian delle Vigne Brunello di Montalcino DOCG.

Note Degustative

Il vino si presenta di un colore rosso rubino intenso. Al naso è complesso, con note di frutta rossa matura, che ricordano la ciliegia, ben in armonia con i sentori floreali. Completano il bouquet sensazioni di cioccolato, di tabacco, di chiodo di garofano e di erbe sia aromatiche che balsamiche. Un’Annata, la 2016, capace di esprimere grande finezza ed eleganza e di donare al vino una buona freschezza accompagnata da tannini soffici e un’ottima lunghezza gustativa. Tornano sul finale piacevoli note di spezie e di tabacco.

Brunello di Montalcino Poggio All'oro Riserva 2013 - BANFI

Poggio all’Oro

Brunello di Montalcino DOCG Riserva

2013

VARIETA’

Sangiovese

DESCRIZIONE

Gioiello della famiglia Banfi, il Brunello Poggio all’Oro viene prodotto da singolo vigneto ed esclusivamente nelle grandi annate.

Dopo una primavera e un inizio estate piuttosto piovosi, i mesi di settembre e ottobre sono stati molto buoni, con tanto sole e un’ottima ventilazione. Tali condizioni climatiche hanno favorito una maturazione graduale e tardiva delle uve, che si sono presentate in eccellenti condizioni qualitative, con profumi varietali meravigliosamente intensi e un buon equilibrio tra grado alcolico e acidità.

Il risultato è un Brunello Riserva particolarmente elegante e dalla personalità complessa. Al naso si avvertono sentori che si palesano piano piano, dalla liquirizia, al caffè, alla confettura di prugne e al tabacco per terminare con una leggera nota di viola. La struttura raffinata è in perfetto equilibrio con la parte acida, che sostiene in modo eccellente la lunga persistenza.

Vino da lungo invecchiamento che accompagna in modo sublime piatti ricchi e complessi. Perfetto anche come vino da meditazione.

NOTE TECNICHE

Suolo: area caratterizzata da un ripiano di grandi dimensioni in cui i suoli si sviluppano su sedimenti argillo-limosi bruni con pietre e ciottoli di natura diversa, di origine calcarea, ben strutturati e ben drenanti.

Sistema di allevamento: cordone speronato Densità d’impianto: 2100 cp/ha.
Resa per ettaro: 40-50 q/ha.

Fermentazione : a temperatura controllata (25-30°) in tini combinati in acciaio e rovere francese Horizon
Affinamento: 70% in botti di rovere francese da 60 e 90 hl. e 30% in barrique di rovere francese da 350 l. per 2 anni e 6 mesi

Alcol: 13.5%

Temperatura di servizio suggerita: 16-18°C

Prima annata prodotta: 1985

Brunello di Montalcino Riserva 2013 - BIONDI SANTI

L’ANNATA 2013

BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG Riserva 2013

Dopo un autunno mite, l’inverno è stato piuttosto freddo con abbondanti precipitazioni che hanno proseguito fino ad inizio estate, causando un ritardo vegetativo. Dalla seconda parte di luglio fino alla fine di settembre il tempo è stato caldo e stabile con una notevole escursione termica tra giorno e notte, che ha sviluppato una buona aromaticità di base nell’uva. La vendemmia ha avuto inizio a fine settembre, in leggero ritardo rispetto alla media.

LA PROVENIENZA

La Riserva 2013 è stata prodotta esclusivamente con una selezione delle uve provenienti dai vigneti di proprietà, tra i quali sono compresi anche i nostri vigneti più vecchi.

L’AFFINAMENTO

La Riserva 2013 è stata affinata 3 anni in botti di rovere di Slavonia.

L’EMOZIONE

Una Riserva legata agli aromi della terra. Il bouquet del 2013 presenta una vasta sfaccettatura di note intriganti che ricordano il sottobosco d’autunno, le erbe aromatiche, i porcini, le ciliegie amare. Da giovane questa Riserva, piacevolmente austera, appare subito aggraziata, mostrando il suo equilibrio e la sua eleganza con riservata delicatezza. Sorprende la sua complessità e soprattutto la sua plasticità gustativa, muovendosi simultaneamente sull’asse verticale e quella orizzontale in un crescendo di sensazioni che si arricchiranno ancora di più con il passare del tempo.

La vendemmia 2013 è ufficialmente la 40° Riserva prodotta dal 1888 ad oggi.

GRADO ACOLICO 13,5%

Brunello di Montalcino Vigna Spuntali 1997 - ANGELINI

Vigna Spuntali

Brunello di Montalcino
Denominazione di Origine Controllata e Garantita

La Vigna Spuntali è storicamente conosciuta come la zona migliore del versante sud-ovest di Montalcino, il versante che guarda il mare. Spuntali rappresenta un cru storico per il Brunello di Montalcino; si caratterizza per un terroir unico, grazie al quale è diventato nel corso degli anni un’icona storica e ben riconoscibile del Brunello.

Il versante di Spuntali è il più soleggiato ed asciutto dei tre versanti del Brunello; si caratterizza per un clima mediterraneo vista la sua vicinanza con il mare, a meno di 40 km. Il mare qui svolge un ruolo decisivo, mitigando le caldi notti estive e i freddi inverni. Questo consente un anticipo nel risveglio vegetativo primaverile ed un importante sbalzo termico tra giorno e notte durante il periodo estivo. Tali particolari condizioni climatiche fanno sì che questa sia in assoluto la prima zona ad essere vendemmiata dell’intero areale del Brunello di Montalcino.

In questo unico terroir il Sangiovese sfrutta completamente il benefico effetto del sole, raggiunge il massimo della sua maturazione e dà origine a vini molto cremosi, con tannini dolci, morbidi e con note di frutta candida.