Brunello di Montalcino “Tenuta Greppone Mazzi” 2014 - RUFFINO
Quintessenza dei vini prodotti a Montalcino, il Brunello “Tenuta Greppone Mazzi” nasce nell’omonima realtà che Ruffino può vantare nel territorio. Un luogo magico in cui l’esperienza centenaria della casa toscana si fonde con un attento controllo di ogni aspetto legato alla produzione. È così che nasce un rosso potente, longevo, unico per eleganza e fascino. Le uve vengono raccolte unicamente a mano. La vinificazione avviene in acciaio e la maturazione prosegue in grandi botti di rovere per circa 36 mesi, 12 in più rispetto alle norme riservate alla produzione del Brunello. Dopo un breve riposo in acciaio di circa 6 mesi, il vino viene imbottigliato e ulteriormente lasciato affinare in bottiglia per 8 mesi.
Brunello di Montalcino 1997 - ERMANNO ROSI
Azienda Agricola San Filippo di Ermanno Rosi Brunello di Montalcino 1997 Un 97 toscano incredibilmente fresco anche se il colore inizia a ricordare il mattone fin ad arrivare alla tonaca di frate. Bella acidità con un po 'di note di frutti di bosco e toni di cuoio. Sicuramente meglio dopo circa 10 minuti nel bicchiere.
Brunello di Montalcino DOCG 1997 - VILLA POGGIO SALVI
Villa Poggio Salvi ci offre un classico Brunello targato 1997. Semplicemente straordinario. Un must-have per palati fini ed abili collezionisti. Una volta stappato vi chiediamo di attendere una buona mezz'ora prima di poterne godere a fondo. Il letargo è finito, in alto i calici! Chapeau!65
Brunello di Montalcino Vigna Spuntali 1997 - ANGELINI
Vigna Spuntali
Brunello di Montalcino
Denominazione di Origine Controllata e Garantita
La Vigna Spuntali è storicamente conosciuta come la zona migliore del versante sud-ovest di Montalcino, il versante che guarda il mare. Spuntali rappresenta un cru storico per il Brunello di Montalcino; si caratterizza per un terroir unico, grazie al quale è diventato nel corso degli anni un’icona storica e ben riconoscibile del Brunello.
Il versante di Spuntali è il più soleggiato ed asciutto dei tre versanti del Brunello; si caratterizza per un clima mediterraneo vista la sua vicinanza con il mare, a meno di 40 km. Il mare qui svolge un ruolo decisivo, mitigando le caldi notti estive e i freddi inverni. Questo consente un anticipo nel risveglio vegetativo primaverile ed un importante sbalzo termico tra giorno e notte durante il periodo estivo. Tali particolari condizioni climatiche fanno sì che questa sia in assoluto la prima zona ad essere vendemmiata dell’intero areale del Brunello di Montalcino.
In questo unico terroir il Sangiovese sfrutta completamente il benefico effetto del sole, raggiunge il massimo della sua maturazione e dà origine a vini molto cremosi, con tannini dolci, morbidi e con note di frutta candida.
Chianti Classico “Riserva Ducale” 2016 - RUFFINO
Chianti Classico Riserva DOCG “Riserva Ducale” 2016 - Ruffino
Chianti Classico "Riserva Ducale Oro" 2015 - RUFFINO
Chianti Classico DOCG Riserva Ducale Oro 2015 Ruffino
Chianti Classico Riserva DOCG "Marchese Antinori" 2020 - ANTINORI
Clima
Il 2020 nel Chianti Classico è iniziato con un inverno mite e asciutto e, solo nella parte finale del mese di marzo, è stato contraddistinto da un breve periodo freddo; queste condizioni climatiche hanno favorito un anticipo del germogliamento della vite. La primavera mediamente piovosa e piuttosto fresca ha preceduto un’estate calda, priva di eccessi termici, e caratterizzata da alcuni eventi piovosi che hanno consentito ai grappoli un accrescimento ottimale. Il mese di settembre, durante il quale hanno preso inizio le operazioni di raccolta, è stato contraddistinto soprattutto nella sua parte finale da leggere piogge che hanno favorito il completamento della maturazione fenolica delle uve. La vendemmia è iniziata attorno al 20 settembre con il Sangiovese e si è conclusa il 9 ottobre con il Cabernet Sauvignon.
Vinificazione
All’arrivo in cantina i grappoli sono stati diraspati e successivamente pigiati in modo soffice; il mosto è stato trasferito in serbatoi di acciaio inox dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica, decorsa in una settimana circa. La macerazione è stata gestita con rimontaggi e délestage molto delicati in modo da garantire un’estrazione intensa ma allo stesso tempo capace di preservare l’eleganza e dolcezza dei tannini. Al termine della fermentazione malolattica, decorsa in maniera spontanea entro la fine dell’anno, il vino assemblato ha proseguito il periodo di affinamento in barrique di rovere francese e ungherese per circa un anno. Il Marchese Antinori è stato quindi imbottigliato e ha affinato in bottiglia per ulteriori 12 mesi.
Dati Storici
Tenuta Tignanello si trova nel cuore del Chianti Classico, sulle morbide colline racchiuse tra le valli della Greve e della Pesa e si estende per 319 ettari, di cui circa 130 vitati. I vigneti di Tenuta Tignanello sono composti principalmente dall’autoctono Sangiovese e da varietà non tradizionali come Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Il Marchese Antinori è un vino storico di casa Antinori che, dall’annata 2011, viene prodotto con uve provenienti dalla Tenuta Tignanello. Un vino che si presenta come piena espressione di qualità ed eleganza del Sangiovese di queste zone.
Note Degustative
Di colore rosso rubino intenso, Marchese Antinori Chianti Classico Riserva 2020 spicca al naso per fresche note di frutta rossa alternate a sensazioni floreali di malva e lavanda. Nel ricco bouquet, colpiscono dolci sentori di cioccolata bianca alternati a piccanti aromi speziati. Al palato, l’ingresso morbido e avvolgente prosegue in un assaggio elegante, con tannini vibranti, mostrando la tipica energia dei vigneti di origine e introducendo un finale lungo, saporito e persistente dove riemergono note di pepe bianco, fiori e polvere di cacao.